Il problema
Immagina un’azienda B2B che offre servizi alle PMI. Il team vendite è piccolo ma tira avanti a pieno ritmo: ogni venditore si trova a gestire decine di lead ogni settimana, tra email, chiamate, preventivi, aggiornamenti al CRM. Il follow-up dopo le call? Spesso si fa aspettare giorni. Il CRM viene aggiornato solo a fine giornata, quando ormai la memoria vacilla. Alla fine, ogni venditore fa un po’ come gli pare, e la comunicazione diventa un terno al lotto. Così i lead si raffreddano, qualche informazione si perde per strada, e le occasioni di vendita svaniscono.
La soluzione: un Sales Agent AI che automatizza e supporta
Reesonance ha messo in campo un AI Agent che si integra con il CRM e la posta elettronica. In pratica, diventa il braccio destro di ogni venditore. Automatizza le attività di routine e dà una spinta strategica, così il team lavora meglio e converte di più. Ecco cosa fa l’agente:
- Si occupa del follow-up al posto tuo, inviando email personalizzate che tengono conto di chi è il lead e delle sue interazioni passate. Nessuno resta indietro.
- Risponde in autonomia alle domande più frequenti via email, in modo personalizzato. Così i venditori possono dedicarsi ai casi davvero importanti.
- Aggiorna il CRM in tempo reale con tutto quello che succede con il lead. I dati sono sempre freschi e centralizzati.
- Suggerisce la prossima mossa più efficace, basandosi sul comportamento del lead e sulla storia delle conversioni. Tipo: “Chiama subito questo lead, ha appena scaricato il case study X.”
Cosa cambia
Con questo agente AI, il team vendite cambia pelle: diventa più efficiente, più focalizzato sui risultati. I benefici si vedono subito:
- Si taglia dal 30% al 40% del tempo speso in attività amministrative o poco utili. I venditori hanno finalmente più tempo per parlare davvero con i clienti.
- Il tasso di conversione dei lead cresce tra il 15% e il 20%, grazie a follow-up tempestivi e su misura.
- I lead che arrivano ai venditori sono di qualità migliore, perché l’agente filtra e qualifica i contatti prima che passino agli umani.
Il Sales Agent AI non rimpiazza il venditore. Lo rende più forte, più strategico, più produttivo. Sempre aggiornato e con la testa libera di concentrarsi sulla crescita.
Perché funziona?
Funziona perché toglie ai venditori le mansioni ripetitive, riduce gli errori e rende il processo di vendita più coerente. L’AI diventa il collega silenzioso che ascolta, organizza, suggerisce, accelera ogni fase del funnel commerciale.
Cosa comporta realizzare un progetto così
Automatizzare le attività di vendita non vuol dire togliere lavoro ai venditori, ma dargli strumenti che alleggeriscono la fatica e migliorano la qualità dei contatti.
Cosa serve davvero:
- Strumenti integrabili e dati coerenti: CRM, calendar, video call… Tutto deve parlarsi tramite API. Serve almeno una mappa chiara del processo di vendita.
- Modelli linguistici su misura: L’agente deve capire i tuoi prodotti, il tuo tono di voce, i tuoi clienti. Non basta un prompt universale.
- Regole d’azione chiare: Quando va mandato un follow-up? Quando si avvisa un venditore? Che tono si usa nei diversi momenti della trattativa? Tutto va progettato insieme.
- Formazione e adozione graduale: Il team sales deve vedere subito il valore, altrimenti rischia di snobbare l’agente. Serve onboarding fatto bene.
Perché scegliere Reesonance (e non un tool preconfezionato)
Certo, esistono già AI sales assistant. Ma spesso sono rigidi, parlano una lingua che non è la tua, non si collegano a tutte le tue fonti, non si adattano al tuo modo di vendere. Reesonance invece costruisce l’agente su misura per il tuo team, con un approccio modulare, scalabile, e integrabile con i tool che già usi ogni giorno.







