Prevenire le recensioni negative di fine soggiorno

Published on
August 27, 2025

Come un AI Guest Pulse intercetta i disagi e migliorato l’esperienza in tempo reale

Un agente AI che analizza il sentiment degli ospiti in tempo reale e avvisa il team quando serve davvero intervenire, migliorando l’esperienza prima che diventi un problema online.

Il problema

Una struttura alberghiera 4 stelle con 150 camere riceve molte recensioni positive, ma anche feedback critici su aspetti facilmente risolvibili (rumori, attese, info poco chiare). Il problema?

  • I disagi vengono segnalati solo al check-out o direttamente online
  • Il personale di sala e reception fatica a raccogliere e condividere i segnali deboli
  • Il management ha visibilità solo a posteriori, quando il cliente se n’è già andato (e ha già lasciato la recensione)

Questo comporta un danno doppio: il cliente non si sente ascoltato, e il brand ne risente online.

La soluzione: sviluppo dell’agente AI “Guest Pulse”

Reesonance progetta un agente AI integrato nei flussi digitali di interazione con l’ospite, con l’obiettivo di captare in tempo reale segnali di insoddisfazione e agire prima che diventino lamentele pubbliche. L’agente:

  • Analizza automaticamente il sentiment di messaggi inviati via WhatsApp, email e live chat (con o senza trigger diretti)
  • Genera domande intelligenti in punti chiave del soggiorno (“Tutto bene con la camera?”, “Hai trovato facilmente la spa?”)
  • Monitora le risposte in linguaggio naturale e identifica aree di potenziale malcontento
  • Invia alert al team in reception solo in caso di disagio reale o potenziale, con suggerimento di azione
  • Archivia tutto in un cruscotto di qualità percepita, utile per il management

Cosa cambia

L’esperienza ospite diventa proattiva e adattiva. Il team interviene subito, spesso con piccoli gesti risolutivi (un cambio stanza, un’informazione in più, un upgrade simbolico), prima che il cliente si senta ignorato.

  • +37% nei commenti positivi sui canali diretti
  • -52% menzioni di problemi non gestiti nelle recensioni
  • Maggiore engagement nelle micro-sondaggi in soggiorno
  • Riduzione delle escalation in reception

Perché funziona?

Perché la customer experience nel turismo è fatta di percezioni. Un piccolo disagio, se ignorato, pesa più di un grande errore risolto in tempo.
Con l’agente AI, la struttura non aspetta la recensione, ma ascolta in anticipo. E agisce.

Cosa comporta realizzare un progetto così

  • Mappatura dei touchpoint digitali e dei momenti chiave del soggiorno
  • Progettazione degli intenti conversazionali e dei micro-sondaggi
  • Setup della componente NLP per l’analisi del linguaggio e del sentiment
  • Integrazione con sistemi di messaggistica e CRM
  • Formazione del team per rispondere in modo empatico e tempestivo alle segnalazioni

Perché farlo con Reesonance

Perché Reesonance non sviluppa chatbot, ma agenti intelligenti. Sappiamo ascoltare il cliente finale anche quando non si lamenta esplicitamente.
E progettiamo flussi conversazionali che fanno da ponte tra l’ospite e chi può migliorare davvero la sua esperienza.

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