Il problema
Un gruppo alberghiero che gestisce diverse strutture leisure riceve molte richieste da clienti che stanno valutando una prenotazione ma non sono ancora convinti:
- “Posso portare il cane in stanza?”
- “Avete la spa aperta anche in settimana?”
- “C’è differenza tra camera deluxe e superior?”
- “La tariffa include il parcheggio?”
Queste domande, spesso semplici ma numerose, arrivano su vari canali: form web, WhatsApp, telefono. Il team booking risponde manualmente, ma:
- Le richieste non sono sempre tracciate
- Alcune risposte arrivano in ritardo
- I clienti più incerti abbandonano prima di ricevere chiarimenti
- Il team è sommerso da micro-task a basso valore
La soluzione: sviluppo di un agente AI Booking Companion
Reesonance progetta e sviluppa un agente AI custom integrato nel customer journey pre-prenotazione, con l’obiettivo di:
- Intercettare i messaggi indecisi e conversare in linguaggio naturale
- Rispondere con precisione a domande frequenti (policy, servizi, camere, orari)
- Offrire esempi, link a pagine dedicate o immagini personalizzate
- Capire il livello di indecisione e inviare un alert al team solo se c’è reale possibilità di conversione
- Adattarsi al tone of voice della struttura (formale, accogliente, premium)
L’agente lavora in sinergia con il team booking: non lo sostituisce, ma lo alleggerisce e gli fornisce lead già caldi e informati.
Cosa cambia
- Il team si concentra su trattative reali, non su risposte meccaniche
- I clienti percepiscono un servizio attento, rapido, utile
- La fase di “considerazione” diventa fluida e senza attriti
- Aumenta la fiducia nel brand, anche prima della prenotazione
Risultati osservati nei primi 2 mesi:
- -40% richieste ridondanti via email
- +26% tasso di conversione da landing “prenota ora”
- Lead qualificati più completi e pronti all’interazione umana
Perché funziona?
Perché in ambito travel le conversioni non si giocano solo sul prezzo, ma sulla rimozione dei micro-dubbi.
Un agente AI ben progettato anticipa le incertezze, le risolve in modo naturale e prepara il cliente alla decisione.
E lo fa senza affaticare il team, ma potenziandolo.
Cosa comporta realizzare un progetto così
- Analisi delle domande più frequenti e frizioni lungo il funnel
- Progettazione degli intenti e delle risposte del companion, con esempi e materiali multimediali
- Setup conversazionale su canali esistenti (es. WhatsApp, chat, form)
- Integrazione con il CRM o sistema di booking per arricchire i lead
- Formazione del team per lavorare in sinergia con l’agente
Perché farlo con Reesonance
Perché Reesonance non sviluppa solo l’agente, ma ti aiuta a capire dove serve davvero e come può impattare il tuo funnel.
Diamo voce a un companion che conosce le tue regole commerciali, sa cosa conta per i tuoi clienti, e lavora con il tuo team, non al posto suo.